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fornitura quinquennale di soluzioni Dell technologies apex flex on demand e servizi connessi

Soggetto aggiudicatore: CRUI - Conferenza dei Rettori delle Università italiane
Oggetto: fornitura quinquennale di soluzioni Dell technologies apex flex on demand e servizi connessi
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Criterio del minor prezzo percentuale
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 25.000.000,00 €
CIG: 9287118438
Stato: Aggiudicata
Centro di costo: Risorse Informatiche
Aggiudicatario : RTI FASTWEB/ITD SOLUTIONS - Capofila: Fastweb S.p.A.
Data di aggiudicazione: 05 aprile 2023 0:00:00
Data pubblicazione: 08 luglio 2022 9:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 25 luglio 2022 12:00:00
Data scadenza: 02 settembre 2022 12:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Economica:

Elenco chiarimenti

Lotto 1 - fornitura quinquennale di soluzioni Dell technologies apex flex on demand e servizi connessi

Chiarimento n. 1

Domanda:

Si richiede conferma che la certificazione DELL TITANIUM PARTNER (o superiore) possa essere oggetto di avvalimento, così come previsto dall’ art. 45 del codice e riportato nel Vs disciplinare di Gara all’art. 8 

Risposta:

Si conferma

Chiarimento n. 2

Domanda:

REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA. Possesso della certificazione "DELL TECHNOLOGIES PARTNER PROGRAM TITANIUM CLOUD SERVICE PROVIDER"; si chiede di confermare che tale livello di parthership soddisfa il requisito espresso nel disciplinare di gara a pagina 12 di 39 "ART. 7 - REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA: "PER IL LOTTO N. 2 è richiesto come requisito di partecipazione, ai sensi dell’art. 83 c.1 lett. c del D. Lgs 50/2016 e s.m.i., l’essere PARTNER DI LIVELLO ALMENO TITANIUM".

Risposta:

Si precisa che la certificazione richiesta è quella di PARTNER SOLUTION PROVIDER con certificazione ALMENO TITANIUM.

Chiarimento n. 3

Domanda:

La fornitura oggetto della presente Offerta consiste nella messa a disposizione del Cliente tramite accesso autenticato via web ad una piattaforma informatica di un prodotto informatico con caratteristiche standard e comprensivo della manutenzione ufficiale del produttore o suo canale distributivo autorizzato. Si chiede di confermare che la subfornitura a soggetti terzi del prodotto informatico come sopra descritto non è qualificabile come subappalto in considerazione di quanto disposto dall’art. 105, comma 3, lett. b) del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i.

Risposta:

Non si conferma in quanto l’oggetto della prestazione è proprio la fornitura della messa a disposizione del Cliente tramite accesso autenticato via web ad una piattaforma informatica di un prodotto informatico con caratteristiche standard e comprensivo della manutenzione ufficiale del produttore o suo canale distributivo autorizzato.

Quindi l’eventuale sub contratto di prestazioni oggetto dell’appalto principale configurerebbe sub appalto.

Chiarimento n. 4

Domanda:

Si chiede di confermare che non integra subappalto l’eventuale subcontratto affidato dall’aggiudicatario a soggetti terzi nel quale non sia presente anche solo una delle due condizioni di valore e di incidenza della manodopera che invece devono sussistere congiuntamente affinché si configuri il subappalto (art. 105 comma 2, secondo capoverso, del d.lgs. n. 50/2016 e smi), come affermato peraltro dalla Giurisprudenza, secondo cui le due condizioni di cui alla predetta disposizione debbono sussistere non alternativamente, ma cumulativamente per aversi subappalto (Recentemente: T.A.R. Liguria, Sez. II, 13 agosto 2019, n. 702 – T.A.R. Venezia, 13.02.2020 n. 153 e, da ultimo, Consiglio di Stato, Sez. V, 03.02.2021 n. 1001).

Risposta:

Non si conferma. Leggasi motivazioni nella risposta precedente.

Chiarimento n. 5

Domanda:

Atteso che nel Capitolato Tecnico è riportato che “Le variazioni in aumento o in diminuzione del corrispettivo contrattuale che dovessero intervenire durante la sua vigenza saranno prese in considerazione solo per l’eccedenza rispetto al dieci per cento del prezzo originario (come determinato all'esito di gara). Al verificarsi di tale previsione, l’appaltatore potrà avanzare formale istanza di revisione del prezzo onde avviare un procedimento di verifica circa la spettanza del compenso revisionale.” Si chiede conferma che qualora, a seguito la variazione di prezzo sia superiore al dieci per cento originario e la stazione appaltante accetti tale revisione del prezzo, il nuovo prezzo vada considerato per intero e non per la quota decurtata del dieci per cento del prezzo originario.

Risposta:

In caso di variazione del costo superiore al 10% la revisione è da intendersi per intero e NON per la quota decurtata del dieci per cento del prezzo originario

Chiarimento n. 6

Domanda:

Si chiede conferma che qualora il vendor dovesse ritirare dal mercato, durante la durata contrattuale, prodotti o servizi oggetto della seguente gara di appalto, il fornitore aggiudicatario potrà concordare con la Stazione Appaltante la fornitura di prodotti/servizi, presenti a listino ufficiale del vendor, con caratteristiche analoghe o superiori.

Risposta:

Nel caso in cui il Vendor sostituisse un prodotto/servizio “vecchio” con uno “nuovo”, l’operatore economico aggiudicatario dovrà applicare la stessa percentuale di sconto offerta in gara al nuovo prodotto secondo il Listino oggetto di gara rilasciato direttamente dal Vendor. Il prodotto “nuovo” andrà di conseguenza a sostituire il “vecchio” nel listino di riferimento

Chiarimento n. 7

Domanda:

Nell’ultimo periodo del comma 6 dell’Articolo 6 (Operatori Economici) del disciplinare è indicato che "L’Operatore potrà in ogni caso concorrere in forma plurisoggettiva anche differenziata da Lotto a Lotto". Si chiede di confermare che l’impresa X, Mandante nel Lotto 1 potrà partecipare al Lotto 2 in qualità di impresa Mandataria e che l’impresa Y, Mandataria nel Lotto 1 potrà partecipare al Lotto 2 in qualità di Mandante

Risposta:

Si conferma, fermo restando quanto disposto nel comma 6 dell’Articolo 6 del Disciplinare di gara.

Chiarimento n. 8

Domanda:

A quanto ammontano le spese di pubblicazione

Risposta:

Le spese di pubblicazione non sono determinabili al momento.

 

 

Chiarimento n. 9

Domanda:

Con riferimento alla fatturazione, chiediamo conferma che i criteri di fatturazione siano quelli riportati nello schema di contratto.

Risposta:

Lo schema di contratto indica compiutamente la disciplina che sarà applicata in fase di esecuzione

Chiarimento n. 10

Domanda:

Disciplinare di gara, ART. 9, punto 10, pag. 17 è riportato: " In caso di raggruppamento o consorzio ordinario, l’importo della garanzia è ridotto nei termini di cui sopra soltanto se tutti i consorziati o gli Operatori raggruppati sono in possesso dei rispettivi requisiti" Si chiede conferma, come indicato all'art. 93, comma 7 del D.Lgs. 50/2016, che l’importo della garanzia è ridotto del 50% per il possesso della ISO 9001 solo se tutti le società in raggruppamento ne siano in possesso, mentre per le altre riduzioni cumulative ammesse dal Codice degli Appalti sia sufficiente che una sola delle società in RTI ne sia in possesso

Risposta:

Non si conferma.

L’art. 93 del d.lgs. n. 50/2016 stabilisce, al comma 1, che “l’offerta è corredata da una garanzia fideiussoria, denominata garanzia provvisoria” e che, “in caso di partecipazione alla gara di un raggruppamento temporaneo di imprese, la garanzia fideiussoria deve riguardare tutte le imprese del raggruppamento medesimo”. Si precisa che in caso di partecipazione di un RTI, la riduzione del 50% dell’importo della garanzia provvisoria, per il possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 di cui all’articolo 93, comma 7, del D.Lgs. 50/2016, si ottiene - così come tutte le altre certificazioni indicate nel citato comma - solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento siano in possesso della stessa.

 

Chiarimento n. 11

Domanda:

Disciplinare di gara, art. 10 - PASSOE, pag. 18: Si chiede conferma che il PASSOE, in caso di ricorso al subappalto, non debba essere creato anche dagli eventuali subappaltatori, in quanto, in questa fase di gara non vanno indicati i nomi dei subappaltatori, bensì le sole attività e la relativa percentuale per cui si ricorre al subappalto;

Risposta:

Si conferma

Chiarimento n. 12

Domanda:

Disciplinare di gara, art. 12, punto 1, pag. 20 - Domanda di partecipazione: è richiesto di allegare la copia fotostatica, firmata in calce, dei documenti di riconoscimento dei firmatari della documentazione di gara. Si chiede se al posto della "firma in calce" possa essere apposta la firma digitale.

Risposta:

Si conferma

Chiarimento n. 13

Domanda:

Allegato 5A_IBM Lotto 3: Si chiede conferma che si tratti di un refuso l'indicazione del Lotto 1 al posto del Lotto 3 in questo modello di offerta economica pesata

Risposta:

Si conferma che trattasi di un refuso

Chiarimento n. 14

Domanda:

Disciplinare di gara, APERTURA BUSTA OFFERTA ECONOMICA, punto 12: "In caso di parità in graduatoria, si procederà, all’aggiudicazione all’operatore economico che avrà presentato l’offerta economica più bassa. In caso di parità di prezzo si procederà al sorteggio tra le offerte interessate." Si chiede conferma che si tratti di un refuso in quanto la graduatoria, per questa gara, è prevista solo sull'offerta economica.

Risposta:

Si conferma quanto indicato nel Disciplinare di gara, APERTURA BUSTA OFFERTA ECONOMICA, punto 12.

Chiarimento n. 15

Domanda:

Si chiede di confermare che all’art 7 REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA nel paragrafo “PER IL LOTTO N. 2 è richiesto come requisito di partecipazione, ai sensi dell’art. 83 c.1 lett. c del D. Lgs 50/2016 e s.m.i., l’essere PARTNER DI LIVELLO ALMENO TITANIUM. Il mancato possesso del requisito di capacità tecnico-professionale richiesto per la partecipazione al lotto 1 determinerà l’esclusione dalla procedura di gara.”, la frase “Il mancato possesso del requisito di capacità tecnico-professionale richiesto per la partecipazione al lotto 1 determinerà l’esclusione dalla procedura di gara”, è un refuso e pertanto è da intendersi che il requisito tecnico per il lotto 2 determina condizione necessaria alla partecipazione al solo Lotto 2 e non agli altri lotti. E quindi la mancata presentazione della certificazione necessaria alla partecipazione del lotto 2 determinerà l’esclusione dal solo Lotto 2 e non l’esclusione dall’intera procedura di gara.

Risposta:

Si conferma che il requisito di capacità tecnico-professionale è richiesto per il solo Lotto 2 

Chiarimento n. 16

Domanda:

Si chiede cortesemente di indicare per quanto riguarda le polizze assicurative quali siano le tipologie richieste e i relativi massimali. Si chiede altresì se in caso di partecipazione in Rti, ogni partecipante può presentare le singole certificazioni.

Risposta:

Per la fase della gara si fa rinvio alle disposizioni contenute 

nell’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016. Lo stesso articolo disciplina 

anche la garanzia provvisoria anche per i RTI stabilendo, al comma 1, 

che l’offerta è corredata da una garanzia fideiussoria, denominata 

garanzia provvisoria e che, in caso di partecipazione alla gara di un 

raggruppamento temporaneo di imprese, la garanzia fideiussoria deve 

riguardare tutte le imprese del raggruppamento medesimo. Vige, ovviamente, la disciplina del RTI costituito e del RTI costituendo.

Chiarimento n. 17

Domanda:

A seguito di ulteriore richiesta pervenuta alla Stazione Appaltante, è stato richiesto di chiarire se la discrepanza al Modulo 5.2 del "Listino DELL", cella F84, rispetto il "All 1_Capitolato Tecnico DELL", pagina 18 - Coefficiente per utilizzo RAM (€) / 36 mesi, è da ritenersi un errore di battitura.

Risposta:

Si conferma che la discrepanza tra il valore riportato per il "Coefficiente per utilizzo RAM (€) / 36 mesi" nella cella F84 del Modulo 5.2 del "Listino Crui_Dell", rispetto a quello della pagina 18 del documento "All 1_Capitolato Tecnico DELL", è da ritenersi un errore di battitura. Il valore corretto è 3,9808.

Chiarimento n. 18

Domanda:

A seguito di ulteriore richiesta pervenuta alla Stazione Appaltante, è stata richiesta una verifica in merito a Listino Dell Lotto 2: CIG 9287118438:

Nello specifico si richiede di chiarire se nel ‘Listino Dell’, siano corretti i valori ai Moduli:

3.1, cella D35;

3.3, cella D45;

6.2, celle dalla D102 alla H102.

Nello specifico si chiede di confermare che sia corretta la posizione della virgola.

Risposta:

Con riferimento al "MODULO 3.1: Servizio potenza di Calcolo su CPU", si conferma che il posizionamento della virgola alla cella D35 è errato. Il valore corretto della cella è: 73,67.

 

Con riferimento al "MODULO 3.3: Servizio Potenza di Calcolo con componente di memorizzazione asservita di tipo ibrido ad alta capacità", si conferma che il posizionamento della virgola alla cella D45 è corretto.

 

Con riferimento al "MODULO 6.2: Servizio Memorizzazione dati per HPC Medium", celle dalla D102 alla H102, si conferma che il posizionamento della virgola è corretto.